Giobbe 2,8-10 Fino a quando persevererai?

8. E prese un coccio per grattare il pus e sedette sull'immondezzaio fuori della città.
9. Trascorso molto tempo gli disse sua moglie: "fino a quando persevererai, dicendo: ecco, aspetto ancora un po' di tempo per ricevere speranza di salvezza? Ecco infatti scompare il tuo ricordo dalla terra: figli e figlie, doglie e travagli del mio ventre, che per vuotare ho faticato con spasimi; tu stesso nel marciume dei vermi morirai di notte all'aperto,ed io errabonda e schiava, passando di luogo in luogo e di casa in casa, mendicando quando il sole tramonta, per (poi) riposare dalle fatiche e dai dolori, che ora mi opprimono. Ma dì qualche parola al Signore e finisci!
Egli allora guardandola disse: "Come una donna stolta tu hai parlato! Se le cose buone abbiamo ricevuto dal Signore, le cattive non sosterremo?"
10. In tutte queste cose che gli capitarono Giobbe non peccò con le labbra davanti a Dio.